Come scegliere le piante per il tuo terrazzo
Hai un terrazzo o un balcone e ti stai chiedendo quali piante scegliere per renderlo accogliente e godere del verde tutto l’anno? Individuare le piante più adatte al tuo terrazzo vuol dire trovare un equilibrio tra esposizione, esigenze personali e tempo da dedicare alla loro cura. In questa guida vediamo da dove partire per fare scelte consapevoli, evitare accostamenti sbagliati e piante difficili da mantenere.
La scelta delle piante dipende dall’esposizione
La luce è il primo criterio da considerare nella scelta delle piante per il tuo terrazzo o balcone. Infatti, una pianta che ama il sole pieno soffrirà se posta in una zona spesso in ombra, mentre una pianta acidofila, che richiede una minore luminosità, patirà l’eccessiva esposizione ai raggi solari. Ecco alcune indicazioni di base per capire quali piante scegliere in base all’esposizione del tuo terrazzo:
- Se è in ombra luminosa (luce indiretta), puoi scegliere piante acidofile (ortensia, camelia e azalea), nandina, akebia e passiflora (rampicanti), abelia, carex, geranium, etc…
- Se è soleggiato (6 ore di sole diretto al giorno o più), puoi preferire le piante mediterranee come lavanda, lentisco, rosmarino e salvie ornamentali (nemerosa e microphylla), santolina, pitosforo, agrumi, etc…
Il tuo terrazzo è ampio e articolato, con zone d’ombra e soleggiate? L’importante è tenere lontane tra loro le piante che hanno esigenze opposte o che sono allopatiche (cioè, piante che, liberando sostanze chimiche, influenzano la crescita, la germinazione e la sopravvivenza di altre piante vicine).
Conta anche il microclima: vento e umidità influenzano la crescita delle piante. Se ti trovi in una zona ventosa e ricca di salsedine – dunque vicino al mare – o molto umida – come la Pianura Padana -, ti consiglio di fare attenzione a dove posizioni i vasi e anche alla scelta delle specie arboree. Per esempio, rosmarino, cisto, grevillea e alisso resistono bene al microclima marittimo, mentre felci, equiseto ed aloe sono indicate per gli ambienti umidi.
È consigliabile scegliere piante autoctone
Le piante rustiche o autoctone sono più resistenti, si ammalano meno e sopportano meglio le condizioni di terrazzi e balconi (caldo, vento, escursioni termiche). Ecco alcune delle piante che consiglio ai clienti che mi affidano la progettazione del loro terrazzo o del loro giardino:
- Arbusti aromatici e erbacee perenni come elicriso, rosmarino, santolina, gaura, iperico, lentisco, phillyrea, famiglia delle alliacee, per ottenere dei volumi dalla fioritura copiosa, profumata che contribuiscono anche a tenere alla larga le temutissime zanzare in estate
- Se si è amanti delle rose sconsiglio le ibridature moderne più sensibili a patogeni e parassiti. Invito piuttosto a riscoprire le rose botaniche dalla fioritura abbondante come rosa rugosa, rosa canina o le rose antiche come la rosa banksiae o la rosa x damascena, un’alternativa più resistente per la creazione di fondali dalla delicata fioritura
- Equiseto per creare fondali verdi eleganti e compatti in zone d’ombra
Quale stile desideri per il tuo terrazzo?
Lo stile del terrazzo, come anche lo stile di un giardino, dipende soprattutto dalle piante che scegli. Spesso si pensa solo all’arredo da esterno, ma è il verde a dare carattere a un terrazzo o a un balcone. Ogni pianta comunica qualcosa: ordine, leggerezza, spontaneità, rigore, abbondanza. Per questo è importante che la selezione botanica sia coerente con l’atmosfera che vuoi creare e con il tempo che hai a disposizione per la cura del verde.
Vuoi un terrazzo semplice, ordinato e a bassa manutenzione?
Punta su piante arbustive che sopportano le potature con le quali creare delle alternanze di volumi
Vuoi un terrazzo ricco, colorato e che cambia di stagione in stagione?
Se quello che cerchi è la varietà, puoi scegliere un mix di piante erbacee perenni, graminacee, bulbose alberi o arbusti caducifolia, che ti faranno sentire immerso in un ecosistema in continua evoluzione che segue il naturale scorrimento delle stagioni.
Hai un rooftop in città?
Sfrutta l’effetto paesaggio con piante strutturali come arbusti e piccole alberature e erbacee perenni e graminacee ornamentali per ottenere un effetto prateria che crea movimento e leggerezza. Scegliendo le piante giuste, puoi arredare il tuo lastrico in stile new dutch wave:
- graminacee come stipa tenuissima, pennisetum, miscanthus
- arbusti decorativi come loropetalum, salvia officinalis, abelia, lavanda
- erbacee come achillea, verbena, salvie ornamentali, kniphofia, perovskia
Come ti piacerebbe vivere il tuo terrazzo?
Nella scelta delle piante, conta anche come vuoi vivere il tuo terrazzo. Privacy, convivialità, estetica, isolamento termico: ecco alcune situazioni comuni e quali piante scegliere a seconda del caso.
Vuoi schermarti dai vicini?
Alcune piante formano delle vere e proprie barriere, belle da vedere e funzionali. Le rampicanti, per esempio, si adattano bene agli spazi stretti e possono essere posizionate su grigliati o ringhiere. Le siepi in vaso, invece, creano pareti verdi anche in contesti urbani. Ecco alcuni esempi:
- falso gelsomino (trachelospermum jasminoides) è un sempreverde, profumato, che cresce bene anche in vaso
- bambù non invasivo, pianta elegante e dalla rapida crescita
- photinia, siepe in vaso dal fogliame decorativo e resistente
- piracanta, siepe spinosa con bacche colorate, ideale per delimitare e proteggere una proprietà
Vuoi pranzare spesso all’aperto?
Se il terrazzo è abbastanza ampio, puoi creare un angolo conviviale e profumato, con piante utili e belle, come le aromatiche, che creano un’atmosfera piacevole e sono comode da usare in cucina. Alcune, come la lavanda o l’erba cipollina, hanno anche un blando effetto repellente per le zanzare. Per esempio, puoi scegliere:
- rosmarino, menta, basilico, origano, salvia (piante profumate, utili e ornamentali)
- lavanda, bella, profumata e amata dagli insetti impollinatori
- alliacee ornamentali (come l’erba cipollina o la tulbaghia), piante eleganti e rustiche
Vuoi migliorare l’isolamento termico e creare ombra?
Le piante contribuiscono a migliorare il microclima del terrazzo, schermano dai raggi solari e abbassano la temperatura. Disporle strategicamente lungo pareti e superfici esposte al sole può aiutarti a ridurre l’accumulo di calore. Ecco alcune idee:
- pergolati con rampicanti (vite canadese, caprifoglio, glicine) per fare ombra naturale
- grandi vasi con arbusti o piccoli alberi in corrispondenza di vetri o muri esposti
- tappeti vegetali in vaso (come il sedum) per coprire pavimentazioni troppo calde, usati in sistemi estensivi di verde pensile
Le fioriere sono importanti tanto quanto le piante
In un certo senso, il vaso è ancora più importante della pianta. Spesso ci si sofferma solo sull’estetica di un arbusto o un fiore, senza considerare dove andrà collocato. Ma le fioriere incidono direttamente sulla salute delle essenze arboree. Se sono capienti, permettono di irrigare correttamente le piante, perché consentono alle radici di svilupparsi in profondità, trattengono meglio l’umidità e limitano lo stress idrico. Dal punto di vista funzionale, i vasi modulari o rialzati – meglio se si tratta di fioriere progettate su misura per il tuo terrazzo – permettono di:
- raggruppare più piante con esigenze simili (vaso delle aromatiche, vaso delle graminacee, vaso delle succulente)
- creare movimento su diversi livelli, anche in spazi piccoli o lineari
- semplificare l’annaffiatura, anche grazie a sistemi di irrigazione automatizzati
Inoltre, le fioriere su misura permettono di nascondere elementi antiestetici come le unità esterne dei condizionatori, le tubature o i vani tecnici, e sfruttare gli angoli difficili, perché progettate a partire dalle caratteristiche del terrazzo. Creano schermature funzionali che separano zone diverse (pranzo, relax, lavoro) senza dover usare divisori rigidi.
Hai bisogno di una mano?
Hai provato ad allestire il tuo terrazzo, ma l’effetto non ti soddisfa? Posso aiutarti.
Chi sono
Mi chiamo Massimo Schinchi, sono un tecnico del verde e garden designer. Ho creato ANTESI per prendermi cura insieme a te degli spazi verdi della tua casa: giardini (sia privati che condominiali), balconi e terrazzi. La mia attività ha come base operativa Milano, ma mi sposto in tutta Italia, per andare dove il Verde mi chiama, senza pormi limiti geografici, alla ricerca di nuove, concrete ed appaganti esperienze.
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